Marketing Sociale

Il Marketing Sociale non è una donazione, ma uno strumento di marketing tramite il quale un’Azienda partecipa attivamente alla realizzazione di un progetto di solidarietà, condividendone i vantaggi.

Noi ALIMENTIAMO l'”Emporio della Solidarietà” è la proposta di Marketing Sociale che l’Emporio della Solidarietà di Asti fa alle Aziende del Territorio per coinvolgerle direttamente nel progetto, nato per sostenere le fasce della popolazione più bisognose e nel contrasto alle “nuove povertà”.

Oggi l’Emporio dopo aver dato prova del suo valore etico e sociale e riscosso il plauso dalle Autorità Istituzionali e non solo, intende implementare, attraverso una partnership con le aziende del nostro territorio, ulteriori servizi a favore di una platea di beneficiari sempre più ampia.

Tramite l’esposizione del marchio (vetrofania di 18 cm di diametro), l’Azienda testimonierà il proprio contributo diretto a favore del progetto Emporio della solidarietà.

Ecco i benefici di una partnership tra un’Azienda e l’ Emporio della Solidarietà

  • rafforza lafiducia e la relazione tra Clienti e Aziende
  • maggior valore al brand all’immagine dell’Azienda incrementando il fatturato e la percezione “positiva” dell’azienda (il 66% degli italiani giudica più favorevolmente un’Azienda collegata ad una buona causa – fonte: Doxa Solidarietà 2007)
  • avere al proprio fianco come partner l’Emporio della Solidarietà è certamente fonte di sicura credibilità ed affidabilità

Come funziona?

Il nostro staff si prenderà cura della promozione dell’Azienda Sostenitrice attraverso una corretta ed incisiva comunicazione:

  • Spot pubblicitario dedicato alla promozione e diffusione dell’iniziativa e del suo marchio
  • Pagina dedicata alla Rete dei Sostenitori sul nostro sito web(attualmente in costruzione)
  • Promozione periodica suisocial network (Facebook, Twitter)
  • Integrazione della comunicazione con i canali utilizzati dal sostenitore attraverso lo scambio di banner
  • Attività periodiche di diffusione del progetto e della rete dei Sostenitori sui mezzi stampa a disposizione dell’Emporio della Solidarietà

Queste e altre attività permetteranno di raggiungere lo scopo sociale per cui è nato l’Emporio, riconoscendo e promuovendo la RETE dei partner e il valore etico e sociale del loro impegno.

Rendicontazione

  • L’Emporio comunicherà all’Azienda quali sono i prodotti di cui ha bisogno al momento e ne disporrà l’acquisto
  • I prodotti acquistati saranno esposti sugli scaffali dell’Emporio a beneficio delle famiglie e inseriti nell’apposito programma di gestione
  • Lo scontrino di acquisto sarà pubblicato sul profiloFacebook dell’Emporio in nome della trasparenza di chi dona e di chi riceve

Le donazioni di prodotti effettuate a favore di Emporio godono dei benefici fiscali riservati alle donazioni alle onlus. La cessione gratuita di beni prodotti o commercializzati dall’impresa non e’ considerata reddito ed è esente da IVA. Non esistono limiti di importo per la donazione di derrate alimentari. Per la cessione di beni prodotti dall’impresa è necessario compiere alcuni adempimenti:

una comunicazione preventiva della ditta, mediante raccomandata con avviso di ricevimento, all’Agenzia delle Entrate (e al locale comando della G.d.F. se l’importo supera i € 5.164,57). Tale raccomandata non è necessaria per le cessioni di beni deperibili o di modico valore. La raccomandata deve pervenire entro 5 gg. prima della consegna della merce e deve contenere i seguenti dati:
a. data, ora e luogo di inizio trasporto;
b. luogo di destinazione finale del trasporto;
c. valore complessivo della merce ceduta, sulla base del costo di acquisto o produzione;
d. natura, qualità e quantità della merce donata;
e. dati identificativi della ditta e dell’ONLUS ricevente.

La ditta deve accompagnare la merce con D.D.T. ed annotarne qualità e quantità dei beni sui registri IVA entro il giorno 15 del mese successivo alla donazione.

una dichiarazione rilasciata all’impresa della ONLUS beneficiaria, con la quale si dichiara:
a. La corrispondenza della natura, qualità e quantità della merce ricevuta ai dati contenuti nel D.D.T.;
b. Il proprio impegno ad utilizzare direttamente i beni in conformità alle finalità istituzionali.

La dichiarazione deve essere firmata dal legale rappresentante della ONLUS o da un soggetto da lui delegato, e, trattandosi di una dichiarazione sostitutiva di atto notorio deve essere allegata la fotocopia di un documento di identità del firmatario.

Le aziende, inoltre, sono tutelate dalla Legge 155/03, detta del “Buon Samaritano”, che le solleva da ogni responsabilità relativa ai prodotti alimentari donati, assimilando Emporio al consumatore finale.